sabato 5 dicembre 2009

ULTIMI ARRIVI E ULTIME "PARTENZE"...(di testa)

In un momento di grande confusione mi sono ritrovata a pormi questa domanda: perché? Perché ho avuto questo impulso di confessare tutto? E poi ho capito…E’ venuto il momento… Si sta rischiarando la vallata, comincio a intravedere quello che potrebbe succedere se non parlassi, se continuassi a comportarmi come sempre, come la solita Gina di sempre…Come se tu non fossi entrato a creare tumulto nella mia vita.. Bellissimo tumulto ma non quello che inconsapevolmente avevo iniziato a profilare.. e tutto da sola.. Non sono una persona facile e arrivo in ritardo anche sulle più semplici deduzioni se offuscate dal sentimento… Sarebbe stato, a mio avviso, un gran bel sentimento… Ogni persona è unica e io pure, annessi e connessi! Ecco tutto servito su un piatto d’argento come se tu non avessi già visto anche la tavola oltre il piatto.. Ma anche questa sono io, una persona normalissima… Sarebbe facilissimo trovarsi affascinati dalla classica bella donna, la strasfiga, la stragnocca… Ma prova tu ad provare sentimenti per una come me! Quello si, sarebbe andare oltre!
Un problema, più di un problema o mille problemi…. La mia autostima ha salito qualche gradino tanto da poter riconoscere che esistano ( i problemoni) e il mio ego è sceso quel tanto da cercare di trovarne la natura… Compito non facile.. Me ne rendo conto! La mia parte maschile, abbastanza accentuata, ha fatto si che questo essere così definito aprisse una porta sulla mia femminilità…. E l’ho incontrata tutta! Ora che mi rendo conto di aver aperto questa porta nuova su me stessa parleranno insieme, il mio lui e la mia lei!
Questo mi guida nel coraggio di ammettere quanto poco occorra per dire che ho scoperto un grande, grandissimo coinvolgimento nell’incontro con te! Mi ci sento benissimo, converso come mi viene, come mi pare, ammetto di dire tutto quello che mi viene da dentro e anche di più… Accetto di giocare a giochi mai giocati! Non ne ho paura, non avrei paura di dichiarare uno o tutti e mille i miei problemi, so che non verrei svilita in nulla, sarei giusto “umana”, come tutti gli umani di questa terra!
Il mio rammarico più grande è stato un altro… La mia decisione di dirtelo sarà la classica “goccia che fa traboccare il vaso” ma oramai impossibile da tacere!
Dopo tanto conversare e conoscerci pian piano più a fondo…. Avremmo potuto fare lo stesso percorso! Ma lo sai che abbiamo due belle teste? Ci si trova bene anche nei ragionamenti più contorti!Grande peccato! Non ne conosco i motivi precisi, qualcosa presumo di conoscere, ma troppa presunzione ha rovinato tante dichiarazioni chiare! Anche tu navighi in questo mare, contornato da tutti i tuoi amici , maghi e folletti, e forse (e dico forse) avresti potuto affiancarmi nel percorso. La mia presunzione esce ora: se ci si fosse aperti allo stesso modo, confidato anche i due, tre o mille problemi, ci si sarebbe aiutati e si sarebbe instaurato un rapporto bellissimo, forse unico nel suo genere! Rammarico e frustrazione mi fanno fare queste affermazioni! Non avevo mai, e dico mai, incontrato una persona come te! Abbiamo vissuto due vite parallele, in discoteca a ballare e parlare di ogni sciocchezza possibile. In privato a parlare di quasi tutto quello che c’è in noi, continuato nel tempo, e più ci si vedeva a sparare cazzate, più si era coscienti della pienezza che il nostro contenitore nascondeva! Dove è stata la nota stonata? E’ vero, abbiamo anche pescato nel torbido, ma tutto nostro, forse si poteva anche rischiarare… Probabilmente un po’ di paura di aprire “quella porta”, quella che contiene anche le cose che non amiamo di noi stessi. Il fatto che comunque le si contenga ci fa prendere due strade: la prima, nascondiamoci e fuggiamo, la seconda parliamone e affrontiamoli! Ecco! E’ proprio qui che non ci vedo un seguito! Con le amiche e gli amici che ho per poter “camminare a fianco” abbiamo avuto e abbiamo bisogno di contatto, visivo e verbale, noi… Ci siamo solo promessi molto contatto visivo e verbale, ma di fatto ci siamo limitati a vivere come di solito le nostre vite più o meno parallele. Ci siamo frequentati anche in altri ambienti e, per quanto mi riguarda sono stata benissimo, ma sono sfumate nel nulla parecchie altre cose che ci avrebbero permesso un cammino per mano! Si, a volte incerto, a volte simpatico, a volte coinvolgente, tranquillo o divertente, e perché no… Qualche piccola scaramuccia ne sarebbe uscita! Ma anche questa sarebbe servita! Tanto più che siamo due persone che si rifugiano ben bene nella fuga, e stiamo parecchio bene anche indipendenti ma….
Mi sono resa conto quasi da subito che l’Intento non era lo stesso che provavamo entrambi! Sono una persona paziente e non mi ha assolutamente dato preoccupazione! Del resto anche io dovevo capire cosa incarnassi tu nella mia vita. Ora qualcosa ho capito, non tutto ma… Il nostro frequentarci è diventato ibrido, non si poteva più dare un nome preciso a quello che incarnavamo… L’amico ti è vicino, raccoglie le tue gioie e le tue lacrime, (ne è uscita una…)si mi spiace… L’uomo ti è vicino in un altro modo, ma sicuramente più presente… Incarna il famoso “qualcosa in più” per cui è amico ma anche presenza! Raccoglie i tuoi sfoghi e ti confida i suoi, accetta una mano, che non vede l’ora di essere porta, in ogni modo, compreso quella della comprensione e dell’aiuto! Con rammarico mi sono accorta che non è stato così… “Saranno le tue presenze e assenze a parlare per te”! Non sapevi quanto avevi ragione! E’ vero non sono curiosa, ho un carattere che porge pochissime domande, ma ascolta e ricorda! Un avvenimento mi ha aperto gli occhi: una persona in particolare! Peccato che non provi nulla per questa persona, peccato! Mi ha fatto capire cosa vuol dire avere desiderio di averti presente… Sono destabilizzata, il mio maschile mi ha fatto capire subito che non potevo permettergli tutto ciò, non avrei potuto ricambiarlo! La mia femmina mi ha fatto sentire la lusinga di qualcuno che ti vorrebbe presente, e anche per questo la decisione è stata la stessa, non avrei potuto incarnare la figura che voleva vicino! La tristezza è stata nel constatare che facilmente anch’io avrei voluto la stessa figura in te ma che tu non ti senti di incarnare. Certo non te l’ho nemmeno domandato, ma credo che di queste cose non ce ne sia bisogno, è solo destino, o nascono o non nascono! O ci sono o mancano! La mia accoglienza sarebbe stata totale, il tuo essere in tutte le sue sfumature e contenuti! Tutto te stesso mi deva la sensazione di essere giusto, di poter essere qualcosa di grande l’uno per l’altra! Così non è stato, e non ci si può fare nulla! Ho ripercorso passaggi importanti della mia vita, e ho trovato anche un passaggio importante che mi ha fatto capire il perché proprio tu! Ho ripercorso momenti importanti della mia conoscenza con te che mi ha fatto pensare… No non potrà mai essere che un desiderio! La parola “mi dispiace” forse sarà uscita tante volte da far girare lo stomaco a chiunque! Ma un grazie te lo devo… Ho iniziato ad aprire una porta che non avevo ancora aperto, una breccia che non avevo ancora scoperto! Ora proprio grazie a te e al mio colpo di consapevolezza potrò tentare di tenere aperto e continuare ad aprire! Sembra che tutti intorno lo captino, credo si tratti anche di comportamento inconsapevole, ma anche una mia amica si è accorta di un cambiamento! Probabilmente se avrò qualche mal di stomaco ogni tanto saprei anche a cosa imputarlo, posso non nascondermi dietro ad un dito… Anche i disagi hanno un nome, basta scoprirlo, anziché far finta di nulla!
Tutto occorre, anche il capire che l’amico che hai desiderato forse in un’altra veste non potrà che essere tale!
Con gli amici si mangia la pizza, si guarda il tramonto, si chiacchiera e ci si confida! Non c’è la voglia di comunicare quasi giornalmente e tramite Mail, alzi il telefono e chiami! Corri da lui o da lei a sfogarti e lui o lei fa altrettanto… Non ci si accorda settimane prima per cose che metti in atto in dieci minuti! Sfumate per la maggior parte delle volte e per motivi che sembrano cospirazioni del destino ma in fondo a me non cambiava nulla. Lo so quando parla la frustrazione è anche acida come un limone…
Prima di pensare di darti questa spiegazione ci ho pensato molto!Che ne so ora se sarei in grado di essere solo una buona amica? Se mi rendo conto di non riuscire esco in punta di piedi come ho sempre fatto…e senza voltarmi! Non è mia consuetudine partire con sparate confessioni prima di essere sicura di tutto quello che dico, sono diversa da te in questo frangente! Le prove d’appello le considero abbastanza avvilenti e soprattutto una dichiarazione di resa tale da lasciare che chiunque possa fare di te quello che pensa univocamente! Quindi non te ne chiederò…
Sei e sarai sempre una magnifica persona, sarà fortunata la donna che riuscirà ad averti a fianco, presente e con la voglia di esserlo.
Ripeto, un grande grazie, tutto è esperienza, trarrò grande beneficio anche da questa, ogni strada non si sa dove porti o quanto duri, ma gli avanzamenti della nostra vita sono più importanti…
E’ stato un bellissimo periodo le mie solite serenità e conflitti continueranno ad accompagnarmi e farò tesoro di alcune frasi che hai detto e si sono impresse a fuoco nella mente!
Spero che la mia compagnia non sia stata troppo invadente, magari anche ridicolmente divertente, potremo sempre scambiarci un sincero sorriso! Ecco la mia mano amica e il suo saluto, grazie di aver camminato al mio fianco per il tempo che ci siamo concessi di farlo, i nostri intenti erano differenti….Ora vorrei poter dire tranquilla..
Grazie

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