lunedì 7 dicembre 2009

Non riesco proprio a contenermi, ancora Gina!

Mi è senz’altro partita una nota….


Lascio che sia tu a indovinare quale sia…. Ti faccio partecipe della definizione di “Pensiero” che mi è scappata fuori, praticamente un’ evasione, leggendo una parola della tua ultima Mail… Ti rendi conto? Una parola e tu mi hai dato il “LA”… Veramente ero partita per risponderti, poi mi sono accorta che stavo andando da tutt’altra parte, le dita ormai schiave della mente anzi… Complici! Ho catturato il tutto e ho portato su documento la fusione di mani e mente che hanno prevalso sulla volontà…Perché come sappiamo: nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma…Ecco la trasformazione immediata dell’inizio della mia risposta a te e volata chissà dove… Ma almeno resa tangibile ( e leggibile ) dalla tecnologia.
Ora vediamo se sono a te comprensibile o se sembro solo e semplicemente pazza! ( Una precisazione, chi ti capisce, intende e carpisce…. Non smetterà mai di riuscire a farlo… Ne ho le prove, vive e recenti. )
Solo chi capisce, solo chi ha l’INTUIZIONE di te,solo chi ti coglie al volo entra nei tuoi pensieri, cavalcandoli e vivendoli, provando la tua stessa sensazione di quando sono “usciti” in momenti diversi e a distanze diverse! Ma quell’attimo è rivissuto è tornato dal tempo è ancora vivo e verrà “sentito” da un’altra mente addirittura arricchito e amplificato da quando è uscito dalla tua. Solo questa persona capisce la tua personale interpretazione di PENSIERO!
Due fumetti uguali a distanza, una magia! I pensieri sembrano bolle di sapone, grondanti di liquido mentre escono dal piccolo cilindro che trabocca, guidati dalla manina istintiva e umida di un bimbo che ne fa sgocciolare a terra una parte…. Ma quella parte anche nell’asciugarsi resta! Lascia disegnato un alone al suolo e per lavarlo via occorre tempo ed energia universale, sottoforma di pioggia, che mentre lo toglie lo fa rivivere schiumando e allargandolo… Quando sembra quasi cancellato… Si è solo spostato, è soltanto capitato in un luogo buio, insieme ad altra acqua, ma le bollicine, l’essenza, viaggiano e riviaggiano allargandosi sempre di più fino a risultare invisibili ed abbracciare una parte del mondo sommerso che solo chi sa cogliere vi ha già stazionato coi piedi, vi si è immerso e impregnato con una parte di se stesso!
Ecco che è già pronto, aperto al momento in cui la bocca del bimbo si avvicina, a labbra carnose e volutamente sporgenti a disegnare un cerchio, coi piccoli polmoni pieni di ossigeno che soffiando gli farà prendere forma… E quante forme cambiano… Sgocciolando sullo stecchino in plastica che li aiuta ad uscire, prima tremolanti, poi ampliandosi e ballonzolando, insicuri se lanciarsi o stare attaccati allo stecchino, crearsi la loro essenza…. Presa la forma di una bellissima bolla trasparente e nel contempo riflettendo tutti i colori dell’arcobaleno si stacca! Un battito di ciglia stupite del bimbo e della bolla… sospensione, incredulità… E’ fatta! E’ lì, vera… E vola! Danzando accompagnata da una musica che solo lei può udire, perché unica, tutto intorno a lei è nuovo salutata dal sorriso del bimbo che tale capolavoro ha prodotto! Ciao con la manina, ma è solo un ciao.. Un piccolo unico, breve e incredibile viaggio, volando sino ad arrivare all’inevitabile piccolo scoppio che consacrerà la sua essenza consegnata all’Universo!
Ecco il pensiero, ecco il fumetto, ecco perché descriverlo è infinitamente più lungo in proporzione della velocità con cui esce!
Ecco perché un istante può essere lungo ore o anni e un pensiero può restare nell’anima e non perdersi più… Continuando ad echeggiare nella nostra testa…
E’ energia, e della nostra energia si nutre, diventando più forte o più debole a seconda del muoversi delle nostre labbra , dei nostri polmoni, del vento che incontra, del viaggio che fa e di tutto quello che la nostra mente gli permette di fare… Ingrandirsi a dismisura, volare, alzarsi o diventare piccolo innocuo e sciogliersi… C’è un tempo per tutto! Per vedere i nostri pensieri trasformarsi in un passaggio di nuvole e vento o dall’arrivo di una nuova energia nella nostra mente. Sta nelle nostre capacità nutrire tutto quello che ci fa stare bene, quello che consideriamo bello e caro… La nostra testa è un capolavoro di istinto e bolle, come tale ha la capacità di esprimersi… Sono convinta che lasciandola volare ci riporterà indietro triplicato tutto ciò che di bello abbiamo fatto per lei! Pensiero o idea? O entrambi? So soltanto che cercando di risponderti sono finita lontano… E’ stato un attimo, ma le dita hanno continuato in un moto istintivo…Te ne faccio partecipe e un po’ me ne vergogno, mi sento sempre molto indifesa davanti all’apertura della mente, ho la forte sensazione che tu riesca perfettamente a capire quello che contiene la bolla… Nemmeno il mio ex marito lo ha capito ma… Un mio vecchio compagno di scuola si! Per ora era l’unico, lo ha carpito fondamentalmente inconsapevole di esserci riuscito, con la sua presenza continua addirittura insistente. L’ho rivisto al bar la settimana scorsa e nonostante le nostre strade si siano da tempo separate ho notato che anche incoscientemente riesce ancora a farlo… Chi ti ha letto nell’anima riuscirà sempre a farlo… Anche senza volere, anche da pazzo o derelitto, in mezzo a un mare di gente… ( Ho trovato veramente male questo ragazzo, ma è fatto così, non cambia… Qualcuno disse :
“ C’è gente destinata a salvarsi e gente che non riuscirà mai”… Mah? Avrà ragione! Vedendolo sembra di si )
E’ bastata una battuta ironica per rivedere accendersi la famosa intesa… Il famoso “Ho già capito prima che tu parli” , quel saltare da un argomento all’altro dove nessuno umanamente ci seguiva, le mie amiche hanno sempre detto che non ci hanno mai capito niente nei nostri discorsi… Solo chi ti vede sa!
La sua strada ora è lastricata di vari problemi e non posso che dispiacermene, ma solo lui potrebbe compiere il passo che non compie e per molto tempo non compirà…
Gli ho augurato ogni bene e ho attraversato la strada.Gli ho lanciato un “ciao” dall’auto e ho sperato che riuscisse a risolvere i suoi problemi. So che non sarà facile specialmente per lui che non li ha mai voluti vedere….
Ho avuto la prova, tangibile, chi ti ha riconosciuto lo farà sempre, anche di sfuggita, anche a distanza di anni…
Sa Chi sei…
Potrà sembrare una benedizione o una maledizione, o potrà farci capire che in pochi riescono a riconoscere l’urlo lanciato dalla montagna dandoti la possibilità di regalargli il tuo eco personale… O conficcarsi come la freccia nel centro del bersaglio…
E come al solito ho “fregato” il tempo.
Avrò sbagliato anche stavolta?
So che lo schermo in questo caso mi aiuta, vedo solo quello, non vedo i tuoi occhi mentre leggi o ti parlo… Capirei che hai colto quello che volevo dire perfettamente anche senza bisogno di esempi!
Non conta nulla definire ruoli, amici per la pelle, conoscenti, viaggiatori o nemici, predatori e corsari…
Ti ho detto che il destino è un grande?
Lancia messaggi, apre porte o spalanca finestre… E simpatico anche nel suo prendertiperilculo…
Ora sai anche come riesco a visualizzare i pensieri… Se sono in vena prendono pure colore… Ma credo che tu sappia già anche questo… Ho avuto una forte sensazione nel nostro comunicare, qualcosa di ridondante, nella testa, ho una domanda da porre, ma sarebbe bello potertela fare davanti al mare… Si in effetti sarebbe stupendo farla su una spiaggia con gli ultimi raggi di sole come hai detto o su una passeggiata, un molo, davanti ad un mare leggermente burrascoso… L’importante è che si veda l’orizzonte… Un solo indizio… Ti hanno mai detto nulla le tre parole chiave “ Agire, Sapere, Tacere “ ?
Nessuna altra precisazione… Se non ci sarà mai il momento per parlarne non se ne parlerà….
Davanti all’orizzonte tanti discorsi prendono tante forme da sembrare addirittura magici. Raccogli la mia testa per favore che a forza di andare per libera associazione potrebbe farmi raccontare della mia Prima Comunione!

1 commento:

  1. E poi vai a raccontare che non sei ancora cotto marcio fritto.

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