sabato 2 aprile 2011

A VOLTE SI TORNA


Si, a volte si sente il bisogno di prendere in mano un vecchio libro. Ora apro un vecchio blog. Ho letto ciò che avevo scritto e, decisamente ero disperato, mi sono fatto ridere. Mi riprometto di scrivere ancora, come sono rimasto, per certi versi, deluso dalla latitanza, sul blog dei miei compagni di ventura. Per carotà, stanno benissimo, anche se Ugo ci ha appena degnati del suo ritorno dopo qualche mese a Londra per lavoro. Nel frattempo io e Furio ci siamo dilettati in qualche hobby pericolosamente simpatico. Gina? Ma certo, si è unita alla ciurma. Sta molto meglio, ha anche qualche kg in più. Meglio che si lamenti di quelli piuttosto di sentirsi mangiare le viscere da momenti di vuoto, tristezza, scazzo e indifferenza a tutto. Bene ci siamo iscritti ad un corso di "Lettura espressiva". Sempre il magico numero tre. Tre moschettieri che hanno imparato a dare un po' di senso a ciò che leggono, rendendolo anche più gradevole. Ci siamo letti libri e racconti in casa, tra di noi, siamo diventati narratori e interpreti, abbiamo assistito agli scempi dei primi e alla gradevolezza dei più recenti. Una bella esperienza, da ripetere, da portare avanti da godersi tutta. Ora, tanto per capire cosa ho scritto, rileggo in pace prendendomi in giro come sempre. Si, vi darò notizie di Gina, di Ugo, di Furio e... di me. A volte si torna. E io sono tornato! Ciao a tutti, Ermes.