sabato 2 aprile 2011

A VOLTE SI TORNA


Si, a volte si sente il bisogno di prendere in mano un vecchio libro. Ora apro un vecchio blog. Ho letto ciò che avevo scritto e, decisamente ero disperato, mi sono fatto ridere. Mi riprometto di scrivere ancora, come sono rimasto, per certi versi, deluso dalla latitanza, sul blog dei miei compagni di ventura. Per carotà, stanno benissimo, anche se Ugo ci ha appena degnati del suo ritorno dopo qualche mese a Londra per lavoro. Nel frattempo io e Furio ci siamo dilettati in qualche hobby pericolosamente simpatico. Gina? Ma certo, si è unita alla ciurma. Sta molto meglio, ha anche qualche kg in più. Meglio che si lamenti di quelli piuttosto di sentirsi mangiare le viscere da momenti di vuoto, tristezza, scazzo e indifferenza a tutto. Bene ci siamo iscritti ad un corso di "Lettura espressiva". Sempre il magico numero tre. Tre moschettieri che hanno imparato a dare un po' di senso a ciò che leggono, rendendolo anche più gradevole. Ci siamo letti libri e racconti in casa, tra di noi, siamo diventati narratori e interpreti, abbiamo assistito agli scempi dei primi e alla gradevolezza dei più recenti. Una bella esperienza, da ripetere, da portare avanti da godersi tutta. Ora, tanto per capire cosa ho scritto, rileggo in pace prendendomi in giro come sempre. Si, vi darò notizie di Gina, di Ugo, di Furio e... di me. A volte si torna. E io sono tornato! Ciao a tutti, Ermes.

lunedì 29 marzo 2010

E TI CREDO QUANDO MI DICI...


NON HO PIU' VOGLIA,TEMPO ED ENERGIA PER SBATTERMI..
Certo, ovvio, cara Gina, lo hai già fatto in mille e ri-mille modi diversi ! Ma sarà mai possibile (dico) creare mail di parole-parole-parole che, in sostanza, non vogliono dire quasi niente? Tutto per rimbambire un già rimbambito? Le donne sono, per certi versi, fantastiche ! Prima si frantumano l'anima e le palle per conquistare qualcuno di particolarmente iconquistabile e poi? Quando gli apri le porte di te... "Scusa sai ; non ho voglia di sbattermi!" Ma cara, ti sbatto io ! Peccato che il pirla con cui corrispondevi non ti abbia MAI sbattuto per pur che tu abbia frullato una fabbrica di uova purché succedesse !
E ti sei tenuta pure la risposta! Ma non lo avevi capito? Tutta una messinscena del cazzo. La risposta del pirletto piena di sottintesi erotici e limonate virtuali... Ma smettila, hai capito o no che è l'unica cosa che sa fare? Bèh certo, ora si, lo hai capito, ma guarda come sei ridotta !!!
RAGAZZE-DONNE-CHIUNQUE abbia intenzione di partire per qualche guerra persa a tavolino. Inizi col leggere le battaglie, che sembravano vittoriose, ma non portavano da nessuna parte. Come queste corrispondenze del resto!

"Non fare del male, non buttarti via e non chiedere mai scusa"
Una delle poche cose che ricordo della mia nonna materna!
Che senso avrebbe chiedere scusa di qualcosa che semplicemente non ti andava di fare?
Abbiamo quel pizzico di confidenza per capirlo!
Hai avuto rispetto di te stesso! Nella tua Mail c'era la spiegazione più che chiara! Ci sarà stato un buon motivo se non ti andava di parlarmi di te, hai fatto bene a portarti rispetto!
Ogni viaggio che inizia ha momenti di alternanza, e verrà quello in cui sarai tu volontariamente a farti conoscere e riconoscere parlandomi di te, ma senza forzature! Non c'è fretta c'è vita!
(Sempre che tu torni da Roma intatto)
Gli aromi? Dal momento che non li conosco era anche bello tentare di aprire quella porta....
Il mio successo sarebbe farcela, sempre esplorazione è...
Io ho un modo diverso di ricordare, conoscere e riconoscere abbinato al centro dello sterno e nello stomaco!
Espressioni più fisiche ma chiare.
Anche le mie mani ricordano tanto e ti riconosco quando sento le tue! Interpretazione di un linguaggio che mi viene più famigliare, cinestesico, di pelle! Ognuno ha le sue risorse!
O i suoi "talenti" come direbbe qualche anziano orientale!
Chissà chi si sarà avvolto dei veli che abbiamo liberato nell'aria? Speriamo qualcuno che ne tragga vantaggio!
Abbiamo parlato fino allo sfinimento di regole, infrazione di queste e conoscenza....
Io sarei tranquillissima in quanto non è stato altro che un capirne la reciproca rispettosità!
Quando si inizia a viaggiare c'è solo esplorazione, si alzano gli ormeggi, ma nessuna confessione recondita!
Siamo già ligi ligi nel rispettare! Come due scolari che vorrebbero buttare il sasso e rompere la finestra del Preside ma sanno che non lo faranno per paura di essere scoperti anche se non c'è anima viva nel giro di km. Vecchi fantasmi appiccicati come seconda pelle...
Quindi a dispetto di vecchie paure! Nessuna paura!
Prendi l'ultima parte col beneficio d'inventario in quanto contenente troppo di me...
SORPRENDIMI è sempre il mio motto, in quanto io tento tutti i giorni ma poco mi riesce!
La soddisfazione di quando riesco è impagabile!
Se ti ho fatto cadere il cervello con l'allegato archivialo come un colpo di febbre da delirio, sono anche così e le sparate forse ci saranno ancora, accetti un compagno di viaggio a tal punto complicato?







…complicata? No,scherzi..complicatissima ed affascinante allo stesso tempo! Altrochè se mi va’ un compagno di viaggio come
te…….. a patto che il sasso contro il vetro della scuola lo si lanci insieme usando le nostre mani unite e poi via di corsa sulla”barca
a veli”,l’unica nell’universo che per raccogliere il vento debba spogliarsi………..di se’!
sei riuscita ieri sera mentre leggevo il tuo racconto ,a farmi sentire l’acqua tiepida che nel tuffo scorre lungo il corpo e mi immaginavo
come un’anemone che muovendosi al ritmo della corrente seguiva il tuo danzare fino al momento dell’abbandono del tuo risalire in superfice
perche’ non e’ dato a nessuno “scoprirti “fino in fondo……….e cosi’ sono rimasto, per molto tempo con lo sguardo dei miei mille occhi, in attesa
di tanta bellezza da riammirare……
ho avuto rispetto di me? Si,puo’ darsi ma piu’ di ogni altra cosa,avevo rispetto di noi e non avrei permesso a nessuno da quando ci siamo presi per mano,che “qualcuno”venisse a disturbarci…
Passato un “cadavere”,ecco che riappare l’altro sotto forma della collega di lavoro la quale mi chiede un’appuntamento per conoscere del mio iperannuale silenzio
nei suoi confronti (ricordi l’e-mail che ti lessi venerdi’?)…devo riconoscere che è proprio testarda……faro’ in modo che lo sappia in modo che lei ricominci a galleggiare lungo il fiume da dove e’ arrivata…………..l’acqua poi purifica tutto,meglio di cosi’……………..!
cio’ che proprio non mi riesce oggi e’ di aprire l’allegato che mi hai inviato!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ho tempo fino alle 19,00 per provarci (alla faccia della pazienza!)

aspettando il prossimo tuffo…….

Eccola, un'altra battaglia persa!
Ermes

GLI ULTIMI EH, POI BASTA...

Bèh, se properio qualcuno si diverte con queste cazzate... Ti ho promesso che avrei messo su questo giornale a puntate, dilazionate, tutte le tue mattate e lo sto facendo ma: ci credi cara Gina che mi hai già riempito i pantaloni con tutte 'ste cazzate? Facciamo così, non mi va nemmeno di commentare guarda, le lascio lì, nude e crude solamente per, eventualmente, salvare qualche povera disperata che capiti nello stesso tranello. Anche se Gina mi dice, che non se ne accorgerebbe. Ne capiamo l'utilità allora? O facciamo morire pian piano anche la mia voglia di scrivere qualcosa?
Ecco anche questo è un effetto, di rinculo, dei borderline. Rovinano anche la tua vita a posteriori, e soprattutto ROVINANO quella di chi avrebbe iniziato qualcosa con te!
Buon inizio settimana!
Mai fatto una meditezione guidata?
Praticamente un piccolo rituale, molto semplice e solo dedicato ai pianeti!
Venere: 1 fetta di pane, 1 cucchiaino di miele, una moneta e una candela blu!
Niente di particolarmente difficile, ma la parte ancora più semplice sarà il regalo che Marte farà a te!
Quando avrai letto la mail e uscirai dall'ufficio... Guarda a terra... Concentrati e vedi cosa attira la tua attenzione, può essere una foglia, un fiore, una piuma o un sasso! Raccoglilo, perché quello sarà il regalo che Marte avrà fatto a te!
Fammi sapere cosa ti occorre, oggi è il 28...( la macedonia me la ricordo)!
Poi mi dirai cosa Marte ti avrà fatto trovare, io ho già fatto il rituale!
Finirò di darti la spiegazione che riguarda il novello Merlino e soprattutto l'itinerario per trovare la strada del viaggio Easy...(Quanta complicazione per trovare una via.)
Calma e tranquillità è l'intento... del resto lo è sempre stato!
Buon nuovo viaggio...
Baci scout Gina.
P.S.
Non ridere del fatto che sono 1 pasticciona!





Certo, quando usciro’ di qui faro’ quello che mi hai suggerito e ti diro’……..
Hai passato un buon fine settimana?..per quello che mi riguarda,direi di si’….ieri ho accompagnato i miei amici
per un’escursione al Lago pensando di far loro cosa gradita…..ed in effetti il panorama li ha affascinati non poco..
peccato che siano stati aggrediti da miliardi di zanzare,costringendoli ad una precipitosa fuga nel rifugio poco distante..
..per farla breve,si sono goduti il lago dalle vetrate dell’edificio…pensa un po’,piu’ o meno come se fossero davanti
alla tv,con Piero Angela che gli spiegava le origini di tal luogo e il perche’ in seguito uno scienziato si fosse impegnato
alla scoperta dell’AUTAN!!..
Per passare il tempo si sono dedicati pero’ alla cucina locale e con sommo piacere,al mio ritorno (mi ero in solitaria
Incamminato sul monte) MA PENSA TE, QUESTO E' CON AMICI E SE NE VA PER I CAZZI SUOI... MA VI RENDETE CONTO?! li ho ritrovati che intonavano cori alpini con una leggerissima intonazione siciliana.. SE NON E' UNA PALLA COLOSSALE QUESTA IO SONO PINOCCHIO E COLLODI SI COMPLIMENTA CON ME DAL 1800
.....una cosa da non ascoltare se si vuole mantenere un po’ di equilibrio mentale!...comunque e’ andata cosi’….

Per questa sera non devi occuparti altro che della macedonia..(pero’ mica e’ cosi’ semplice!) al resto pensero’ io
O almeno ci provero’….non mi resta altro che attendere istruzioni su come arrivare al tuo “Tempio del Sole”….

Un bacio
Merlino


Ci siamo capiri che questo non è normale? Scusa Gina ma i commenti alle sue mega stronzate mi sono scappati fuori come uno sternuto. Anzi mi ci sono pure divertito, per cui, se vuoi che pubblichi ancora le tue minchiate col tipo.. Lasciamelo di struggere un po'.. ma non vedi come ha distrutto te? Pirla, anche tu Gina, pirla e basta, se hai davanti qualcosa che non vedi sei PIRLA!

IL MIO COMPLEANNO E IL MIO REGALO. GRAZIE GINA.


A te, a te .... Ecco Cappellaio Matto, oggi è i tuo non compleanno! Come ti senti all'idea che puoi festeggiare altri 365 giorni? Ti lascio libera la fantasia nell'osservare l'immagine che ti ho allegato come "acconto" del tuo personale regalo... Credo che i colori siano i tuoi preferiti, di solito li menzioni! Ho trovato quest'immagine veramente scatenante di fantasia... L'ho trovata pulita ma allo stesso tempo piena di passione, se ti permette un "viaggio in blu" in altre terre, altri tramonti, altri mondi da esplorare o altri momenti da vivere... Eccola, è tua! Pronta a far partire tutto quello che dentro di noi alberga, senza limiti perché è nostro, senza censure, perché nessuno vede, senza argini mentali, perché è un'immagine...E li contiene tutti... Concentrati solo sull'emozione che ti fa provare e vivi tutti gli istanti che ti dona! Personalmente mi ha evocato un desiderio... Quello di essere guardata da quell'angolazione... Che contraddizione eh? Ed ecco un lieve scivolare di velo... blu! Se ti va mi dirai cosa ha evocato a te! E soprattutto se ti andrà me lo dirai dopo aver ricevuto il libro! Sarà un completamento del regalo... che a questo punto potrò condividere con te! Parlare guardando il soffitto "vedendo" immagini e voli astratti in un piccolo ambiente che io chiamo "protetto" proprio perché vi scorre una notevole energia, ma di quella buona, gentile, la persona sensibile se ne accorge immediatamente, l'energia si fa intendere! Naturalmente parlo solo dell'isoletta dove c'è scambio di intento,il potere che sostiene l'universo, che definisce tutto e fa accadere il mondo! La stanzetta dei trattamenti.Un piccolo mondo di riequilibrio di elementi...Guidato da me: ti fidi? Diverso è il discorso della mia casa, del mio nido, del mio divano. Quelli portano il mio nome,ed hanno un'intento di accoglienza! Ma nemmeno io mi scordo che farai un giro di ricetta e faranno in tempo a fare le presentazioni. Lasciamo che si accumuli lavoro sulla scrivania, quando ti sentirai pronto dovrai solo dirmi "Mettiti in tuta che ho voglia di correre"! E quando vorrai fare la "cena tatami" mi farai sapere cosa ti occorre per farti sbizzarrire in cucina. E stavolta l'osservatore stupito sarò io. Una mano di carte a testa! Gli schemi centrifugano anche così... Con una semplicissima parola d'ordine: intento! Qualcosa di semplice per vedere la complessità di noi stessi! Te lo devo avere già detto! Vedere le cose semplici e descriverne la complessità. Tu lo sai fare! Già annotato mentalmente anche questo! E non scordato, come vedi è sempre tutto valido, e nel cammino incontri sempre chi ti riconosce! E così il tuo strampalato compagno di viaggio non può altro che osservare... Sa che non ci è dato sapere se ci sarà tanta dispersione di Follettetti ed Elfi ma prepara la "Barchetta" per accogliere la marea e al prossimo viaggio sicuramente. Improvvisa! Chissà che non continui ad imparare. Combinando continue macedonie di idee, perché al momento è quello che meglio gli riesce, tranquillo comunque che troveranno un ordine con l'aiuto dello scrutatore del vento. Grato sempre per averlo incontrato su un cammino che nessuno sa dove porti! Buon non compleanno, Cappellaio Matto!






Ciao a te Bianconiglio, il Cappellaio Matto ti accoglie nel suo bizzarro Mondo…fatto di tante stanze ogniuna di loro di un colore diverso,di un’essenza diversa….ma con una in particolare di colore biancogelsomino ,dove vi appende le immagini che piu’ lo hanno affascinato…gia’ appesa vi e’ un’immagine che ben conosci perche’ gliela donasti tu..ed e’ la stanza della magia! ..si’ della magia perche’ le immagini sono….. “parlanti”!.....e vanno diritti all’anima….ove i Folletti non hanno libero accesso e quando provano ad avvicinarsi alla porta,attratti dall’aroma che la stanza sprigiona…ecco che il vento gli fa’ volare via i cappelli e loro a rincorrerli…..non possono proprio stare senza… quando ci rivedremo ti raccontero’ cosa ho provato nel vedere la foto che mi hai mandato (incantevole) e forse raccogliero’ il velo blu,prima che cada a terra….. ti ringrazio per le parole che mi hai detto sulla giornata di venerdi’ a Roma…..sai pero’ che non penso sia “coerenza” questo mio viaggio (la coerenza a volte fa’ piu’ danni di un ciclone)…ma piuttosto una “promessa” con me stesso… la feci diversi anni fa’ durante un viaggio in Siria….(anche questo ti raccontero’) e da allora ogni qualvolta l’uomo esprime con primitiva violenza la sua volonta’sugli altri,trovera’ in me un suo “sicuro” nemiconon violento!! …per un’ateo ,credere nell’uomo e nelle sue straordinarie capacita’di saper vivere e far vivere e’ indispensabile per la sua e mia continuita’! a volte bisogna proprio andare sul monte di notte,soli e senza un sicuro approdo….ma tranquilli anche di notte il profumo dell’erba e dei fiori ci tiene compagnia….. so’ che muoverai le mani su di me’ con intensita’ e saggezza..per questo non ho affatto paura…e poi il “tatami in cucina” ti fara’ conoscere il “Folletto della forchetta”,sperando che possa almeno incuriosirti!... un immenso bacio dal primo giorno del mio non compleanno……

TI HO RISPOSTO COME IL PAZZO CHE TU VUOI CHE IO SIA.

L'IMPORTANTE E' CHE TU MI RESTI VICINO...

E PENSARE CHE "OGNI TANTO" CERCAVA DI USCIRNE.

Ci sono momenti nella vita nei quali, nulla è cambiato, ma tutto appare differente.
Hai presente quando guardi l’orizzonte e ti appare pieno di tutto quello che
desideri?
Sai che è irraggiungibile per definizione, ma rappresenta comunque una
indicazione di percorso…. Ho visto te!
Ti devo confessare che questa settimana sono stata destabilizzata e credo di aver capito perché….
Mi sono liberata del peso di un ruolo che non sentivo più il mio.
Può esistere l’amicizia tra un uomo e una donna fin quando nessuno dei due è coinvolto, altrimenti è frustrazione potrebbe arrivare ad essere reciproca, come è accaduto a me durante questa settimana…
Mi sono riscoperta ad aspettarmi quello che non bisogna aspettarsi mai. Qualcosa che non ha nome... Solo confusione!
Ed è per questo che ti ho visto come l’orizzonte.
Ho visto tutto, ma proprio tutto, quello che di magico avrebbe potuto contenere,
riferendolo a noi,
che condividiamo molto, ma molto, di più di quanto ci siamo detti in tutti i nostri
modi di comunicare.
Ma ho visto anche la distanza. Troppa. Per me sola!
Sono consapevole che sia io che te non ci si sia incontrati adolescenti, puri e incontaminati dalla vita. Che è dura per tutti.
Ma avevo altresì visto in noi due persone integre e capaci di prendere dalla vita ciò che la vita stessa ci deve! Senza garanzie!
Quindi capaci di colmare le distanze di riempire i vuoti e per un po’ ho coltivato l’illusione di poterti raggiungere sapendomi dotata della pazienza e, scusa la presunzione, dell’intelligenza necessarie.
Ma non basta! Ora l’ho capito!
Quali che siano i tuoi trascorsi, permettimi molto affettuosamente di ricordarti, che non sei l’unico ad averne, e che nessuno può farci più male di quanto noi stessi siamo disposti ad accettarne!
Non mi sono mai ritenuta pericolosa per nessuno e tanto meno per te, ma ci sono cose che non si possono spiegare, o arrivano o passano senza essere viste, e nemmeno catturate le sfumature!
Faccio in modo che le nostre brevissime ma grandissime aperture non vadano ad inficiare questa nostra cordiale amicizia, conto che anche tu riesca a vivere liberamente tutto quanto! Avrò sempre un grande affetto per te.
Queste parole erano da tempo nella mia mente, le hai sentite anche a
voce e mi è venuto semplice spiegarti.. o spiegarmi... o chissà...!!!
Un solo favore ti chiedo: possiamo interrompere gli schemi e le consuetudini?
La situazione non è così semplice per me da sostenere, prendo atto di questa debolezza e del fatto che tu ti sia rivelato abbastanza forte da tentare di aiutarmi.
Altro ringraziamento per altro che ti devo riconoscere..... Quanti , quanti, quanti...
Ma il solo sentirti al telefono mi richiama ancora vecchi schemi mentali
da reimpostare, e per il mio bene lo sto, a fatica facendo, vedrai che presto (mi auguro) sarò ancora sorridente come tempo fa... Lo sento!!!
Ti ringrazio, conto sulla tua collaborazione, sul tuo essere gentlemen
e sul fatto che capirai che è insostenibile farsi aiutare dalla persona che avresti voluto vedere in un’altra veste…C'è un mondo fuori che ci aspetta, prendiamolo!
Considerala una debolezza umana, mi scuso per tutto quello che ti ho fatto eroicamente sostenere.


(Un po' debole come abbandono. In realtà erano tutti modi velati per poter dire... Resta al mio fianco, in qualsiasi modo tu voglia, ma non buttarmi via come una scatoletta scaduta!) E cosa ha sortito? Praticamente è stata assecondata, cara la mia Gina, pensavi di poter legare un pazzo? Riescono solamente in quei posti deputati a farlo! Una bella "camicia chimica", ma tu povera Gina.. Ti mangiavi la credibilità giorno per giorno. Ed eri putualmente stilettata e accontentata. Tu lo lasciavi? Lui era accondiscendente! Ma pensa che belle frustrazioni! Non ti bastavano? Ecco cosa portavi a casa!




Rispettero’ la tua persona come ho sempre fatto,quindi lo faro’ anche con i tuoi desideri……
Nessun eroe in questa storia, solo due “persone” pure nei loro pensieri, piu’ complesse
nel loro “essere”……..

UN UOMO AVREBBE GIA' MANDATO IN VACCA TUTTA LA FACCENDA!
O NO?
Vostro Ermes.

sabato 27 marzo 2010

E COSI' INIZIAVA A VIVERE SHERAZADE

E già....
La vessazione psicologica è iniziata delicatamente velata, con "richieste" di scritti dal bel tenebroso. La cosiddetta richiesta è venuta sottoforma di complimento:"Ma come farei senza un buon mattino dato dal tuo stupendo modo di scrivere?"
Ed ecco la povera Gina che si scervella per mandare OGNI GIORNO una mail di saluto per assecondare il pazzo che chiamerò.... Come dare un nome ad un essere del genere? Lo so lo odio per aver conciato Gina in questo modo, lei che ora mi sembra ritornata un po' più sé stessa, una persona pratica, poco sdolcinata (o forse l'ha resa così?). Bèh, chiamrlo bipede è già molto.
Il Bipede ha ricevuto ogni coccola virtuale che la povera Gina riusciva a sfornare, snaturandosi e inventando (mi ha confessato che, a volte, si malediceva nello scrivere ma....) Lei voleva il Bipede e lui, pur riempiendola di Splendore-complimenti, decideva di vederla qundo gli girava e circa ogni 15 giorni. Naturalmente previa avviso una settimana prima (se sarai brava e mi farai leggere tante belle storielle... magari non ti bidono)! Ah, già perché ogni tanto partiva anche il bidone, balle a raffica e per nessun motivo in particolare, ma.. Pure quelle quando non si sentiva di vederla.
Ragazzi che film, meglio di quelli che propongono al cinema.
Ma ecco che Gina mi ha regalato qualche perla... Perché no? Ora ci ride sopra anche lei, anche se è rimasta segnata tanto da essere "asciutta" nei cornfronti di idee vagamente senrimentali.
Ok, ci ha provato e sono lusingato di essere stato il suo bel momento.Quindi ho accettato di ridere con lei delle sue "svolazzate" di testa. Le ho chiesto di sfogarsi, di esorcizzare, di buttare fuori ed è da un pochetto che stiamo scrivendo insieme. Veramente abbiamo buttato qualcosa su fogli già da tempo, tanto che amo i puntini di sospensione, è un suo regalo. Mi piacciono, danno l'idea del parlato. Ok, una delle tante perle: non sono in fila, hanno una scelta che sembra casuale, ma per ogni argomentello che ne esce arriva una perletta di una che si era ridotta ad una pirletta!

"C'è un prato verde,un uomo e una donna corcati su un palid guardano il cielo e le forme che prendono le nuvole mentre passano...
C'è calma intorno, c'è sole e un'atmosfera carica di curiosità....
Nelle teste di entrambi passano mille domande ma non si sente una voce che si leva per prima...
Solamente calma, nuvole e sole......
Qualche alito di vento reclina i fili d'erba che contornano lo scenario; sempre silenzio!
Quasi come se si percepisse il rumore dei pensieri e il corpo fosse pronto ad un invisibile scatto, ma per contrasto nulla si muove!
I visi semprepuntati verso il cielo... ma ecco... si girano! Un sorriso che rincuora e toglie il velo una mano che cerca la presenza dell'altra... Fatto, stabilito il comntatto, un sorriso e occhi negli occhi....
Ti ho mai parlato di me?"

Ed ecco come pietosamente si illudeva Gina. e tanto bastava al bipede per essere trastullato dal pensiero giornaliero del suo Splendore, che suo non era...
Perché qui viene la parte più bella... ERA IMPOTENTE, ma come tante donne non vogliono capire... LORO LO SALVERANNO. Loro riusciranno, in nome dello Splendore, a farlo cambiare a risvegliare quel qualcosa che non esisteva più da tanto. Probabilmente tempo fa avrà anche combinato qualcosa con l'elemento femminile, ma il suo stato avanzato di disturbo della personalità aveva chiuso questo canale. E Gina che pensava fosse rispetto, ammirazione, il non voler correre... Pensava che fosse il bipede giusto perché la trattava come un giglio candido... non sapeva cosa l'aspettava...
Ora ride, amaramente ma ride, se non altro, dice, io sono rimasta normale... Lui no!
Al momento non ci giurerei... Per carità normale si... Centrata e sé stessa... NO !
Alla prossima
Ermes & Gina.

mercoledì 24 marzo 2010

FORZA, DISPERAZIONE, MENEFREGHISMO O DOVERE?


Va bene, lo so, sono molto pesante (oltre che fisicamente) quando mi prendo una fissa... e mi sento anche un po' monotono ma.. Perché mai Gina non si è confidata? Potevo capirla ! Bè forse qui sta il problema : avrei potuto capirla? Chiunque avebbe potuto capire? Sono uscito con lei, volevo provare ad avere una spiegazione che il mio cervello riuscisse ad accettare.
Merda, ho avuto un pezzo di racconto tra il magnifico e il raccappricciante. Avete presente incontrare una persona che d'amblé ti tratta come la gemma più preziosa del tesoro della corona ma pian piano per essere stata"graziata" da questo trattamento ti chiede in cambio la tua meteria grigia?
Inizia con complimenti : "Splendore, mi ha fatto un piacere immenso la tua mail, scrivimi quando vuoi che sarai la mia musa ispiratrice nei pomeriggi lavorativi..." oppure "Tu si che rendo queste giornate più leggere, più vivibili, se non ci fossi tu..." o anche "Mia compagna di penna virtuale, i tuoi scritti mi toccano il cuore e aprono la possibilità che io possa prenderti la mani e camminare con te in questi fogli... ecc. ecc." (tutto ciò rigorosamente via mail, cioè DA LONTANO, ma si sa, la donna interessata intravede sempre un pertugio che pensa di usare per arrivare al cuore). Ma quale cuore? Gina si è trasformata nella Sherazade da milioni e mille notti (ma di giorno) per cui scriveva come un'ossessa per accontentare il suo sparacomplimenti preferito... E solamente per avere in compenso il cioccolatino dell'appellativo "Splendore". E il gioco è bello quando ha la sua durata. Ma quando questi esseri ignobili, che non sanno di essere tali, capiscono di averti presa nella ragnatela: ZAC! Iniziano le vessazioni psicologiche. Lo faranno per testare la tua fedeltà alla loro icona? Lo faranno perché, in fondo, ci godono un sacco ad essere idolatrati? O forse perché non ne possono fare a meno? Addirittura Gina lo giustifica tutt'ora... Secondo il duo parere lo fanno perché non riescono a farne a meno, già gestire una personalità del genere dev'essere devastante; perché non devastare anche chi ti dimostra accondiscendenza, affetto e... di tutto e di più. Probabilemnte una persona normale sarebbe ai sette cieli. No quelli ti buttano nel torbido per farti vivere il loro mare di schifo! Ma bravi! Sono la gioia degli psicoterapeuti; naturalmente non ci vanno loro... Ma le povere vittime. Dopo cche mi è rimasto sullo stomaco il caffè con questo racconto sento il dovere di fermarmi, so che è incredibile, ma credo che il anni di queste torture ci saranno capitoli terribili e Gina non è poi così propensa a sbrodolarli tutti in un solo colpo di fiato. Probabilmente non ci riuscirebbe nemmeno fisicamente, pure se lo volesse. Ora ricomincia ad interessarmi ciò che ha vissuto... Sono conscio del fatto che ormai sono ritornato la figura amicale di prima, e mi stupisce pure questo, ma le ha ammazzato le emozioni? Come si fa a parlare del più e del meno con una persona che ti ha avuta come sua e ha addirittura ipotizzato qualcosa di profondo e duraturo? Non so, mi do poca pace, ma è così e un AMEN ci starebbe pure bene! Ovvio che non parlava proprio del più o del mano, ma della sua permanenza in un lagher psicologico, ed è troppo solamente ascoltarlo. Mi auguro che qualcuno possa abbattere una barriera che mi sembra invalicabile.
Le chiedo come mai! Come mai hai iniziato un'altra storia se sapevi che avresti tentato la fuga? Come poi è successo!
"Io non valgo più niente!"
Questa è stata la risposta più teribile... Se penso che davanti a tutti dimostra un valore unico, in me aveva dimostrato di valere tantissimo. Perché arriva a non sentirsi più nulla? E' ancora presto. Ma è triste che non sembra esserci modo di farle cambiare idea! Ora è diventato il mio obbiettivo! Riuscirò?